Tracce CS (PDF)




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Author: Valentina Stabile

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COMUNICATO STAMPA
TRACCE

Vari aspetti della pittura astratta
Dal 9 Aprile al 15 Maggio 2016
A cura di Miroslava Hajek

La Dellupi Arte è lieta di presentare l’esposizione dal titolo “Tracce”
curata da Miroslava Hajek. La mostra collettiva si sviluppa nella galleria
di Milano in via Ambrogio Spinola 8 e propone di illustrare, attraverso
una ventina di opere datate dai primi anni Cinquanta alla fine degli anni
Ottanta, le diverse sfaccettature della pittura astratta.
In occasione della rassegna sarà presentato un catalogo realizzato con
la riproduzione a colori di tutte le opere esposte.
Tracce
Fin dall’inizio del secolo scorso possiamo distinguere l'impegno, nei
maggiori protagonisti della pittura mondiale, di volersi liberare degli
stereotipi dell’eclettismo storico. Queste ricerche di nuove espressività
pittoriche sono diventate, successivamente, i punti di riferimento per
l'arte del secondo Dopoguerra. In questa occasione vogliamo
presentare e accostare i dipinti di alcuni pittori, indubbiamente
significativi, che affrontano il problema del rinnovamento della
pittura da diverse prospettive: esempi opposti di astrazione, dal segno
mistico alla forma geometrica più chiara e definita. Quello che unisce i
loro lavori è lo sforzo di superare i limiti del quadro, arrivando persino a
voler vedere il pensiero; ora quella che ne esce accentuata è la
consapevolezza della pluridimensionalità. Vogliamo mettere a confronto
le differenti varie modalità di astrazione applicate dagli artisti presentati.
Nelle opere di Pierre Alechinsky e Karel Appel è ancora
possibile desumere tracce dell'aspetto umano. Riemersioni subliminali di
ricordi celati nelle forme, portano verso la ricerca di legami tra segno,
scrittura ed azione del dipingere. Il richiamo alla scrittura è evidente nei
lavori di Giuseppe Capogrossi come in quelli di Carla Accardi e

Georges Mathieu, i quali eseguono una sistematica ricerca sul colore
e sul segno. Inoltre cercano di uscire dai limiti del quadro, coinvolgendo
lo spazio esterno. Le forme magnetiche di Hans Hartung avvincono e
incuriosiscono, fluiscono come l’aria, creano una specie di vortice solo
apparentemente ripetitivo. Piero Dorazio, invece, esplora la qualità
del colore organizzato nelle trame-strutture. Emilio Scanavino cerca
di trovare equilibrio tra gesto pittorico e ordinamento geometrico. Nei
quadri di Ennio Morlotti, Giuseppe Santomaso, Emilio Vedova e
Paul Jenkins possiamo osservare vari orientamenti pittorici
dell’espressione informale. Laddove Fausto Melotti dipinge un
supporto inusuale come quello della ceramica, Kuno Gonschior,
tramite puntini colorati, ricostituisce l’immagine dell'universo. Anche lo
spazio concepito dalla trasparente luce nei dipinti di Antonio
Calderara ci media una realtà trascendente. Mario Nigro dipinge
colorate costruzioni spazio temporali che si proiettano verso l'infinito.
Per quanto riguarda gli spazi elastici di Gianni Colombo, che della
pittura conservano soltanto l’idea di quadro, la terza dimensione diventa
tangibile; così anche per i tagli e buchi di Lucio Fontana. L’arte
permette agli spettatori di allontanarsi temporaneamente dalla realtà
convenzionale. In codesto stato esistenziale, il tempo e lo spazio sono
sconvolti e trasportati in un mondo immaginario e intuitivo.
Nell’esistenza umana è assai presente la solitudine e l’abbandono. In
ogni essere ed in ogni esperienza c’è la vita e la morte, il bene e il
male, la realtà e il sogno, l’essenziale e l’effimero, avvenimenti non
sempre facili da gestire. L’arte quindi, è in grado di far vedere l’animo
interiore dell'essere umano, il pensiero, la sensibilità, l'estetica, il senso
dell'equilibrio e tutto ciò diventa l'essenza della realtà esteriore.

Miroslava Hajek

SEDE: Dellupi Arte, via Ambrogio Spinola 8a, primo piano numero 13,
20149 Milano
CURATORE: Miroslava Hajek
DATE: 9 Aprile 15 Maggio 2016 previo appuntamento
INAUGURAZIONE: Venerdì 8 Aprile 2016 dalle 17:00 alle 21:00
INGRESSO: libero
CATALOGO: Edito da Dellupi Arte
UFFICIO STAMPA/ INFO: Dellupi Arte, via Ambrogio Spinola 8, 20149
Milano, tel. +39 02 4695211, mob. +39 338 2180744
e-mail: info@dellupiarte.com, website: www.dellupiarte.com






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