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Il foglio di carta bianco verrà ricoperto dalla grafite della matita e sovfrapposto tra il foglio dove si intende scrivere il documento e quello dove lo si vuol copiare, con la superficie ricoperta di grafite rivolta verso il basso.
https://www.pdf-archive.com/2018/01/05/massimilianovastolatgstn/
05/01/2018 www.pdf-archive.com
A sua volta questo veniva ricoperto con materiali più fini, utilizzando tre parti di ghiaia e una di calce (2);
https://www.pdf-archive.com/2018/04/08/tecnica-del-mosaico/
08/04/2018 www.pdf-archive.com
Il Reame Boscoso di Umlarion, è una landa pianeggiante, con neve perenne, con oltre l’80% del territorio ricoperto da bosco.
https://www.pdf-archive.com/2015/02/17/reami-di-umlarion/
17/02/2015 www.pdf-archive.com
La presenza d'acqua durante la primavera e l'inizio dell'estate consente la riproduzione di anfibi ed insetti La notevole capacità dei licheni di colonizzare anche i substrati più impensabili la si può apprezzare nell’esemplare di Pinus pinea, incendiato da un fulmine, che appare quasi totalmente ricoperto da macchie di diversi colori arancione, bianco, grigio di questi organismi pionieri rendendo caratteristico un esemplare morto.
https://www.pdf-archive.com/2014/05/26/8/
26/05/2014 www.pdf-archive.com
AZIENDA OSPEDALIERA DI TREVIGLIO dirigente: Petrelli Fausto incarico ricoperto:
https://www.pdf-archive.com/2017/04/30/petrelli-fausto-2015/
30/04/2017 www.pdf-archive.com
Bittoni Alessandro incarico ricoperto:
https://www.pdf-archive.com/2018/05/29/52545/
29/05/2018 www.pdf-archive.com
Someone here has something to say marzo 2017 Dal 2 al 17 marzo DAMIEN HIRST Noto soprattutto per una serie di opere contradditorie e provocanti, tra cui corpi di animali imbalsamati e immersi in formaldeide, vetrine con pillole o strumenti chirurgici o “mandala” costituiti di farfalle multicolori, o il celebre teschio ricoperto di diamanti.
https://www.pdf-archive.com/2017/02/03/elenia-sut-egetn/
03/02/2017 www.pdf-archive.com
• • • Dati identificativi (nome, cognome, sesso) Informazioni di contatto ( indirizzo e-mail, numero di telefono) Informazioni sull’occupazione (azienda, ruolo ricoperto).
https://www.pdf-archive.com/2018/05/11/informativa/
11/05/2018 www.pdf-archive.com
Stage Il principale ruolo ricoperto è quello di Contabile junior in ambito della fatturazione attiva.
https://www.pdf-archive.com/2013/10/08/curriculum-domenico-catino/
08/10/2013 www.pdf-archive.com
Una Giunta, il cui proposito dovrebbe essere quello che – al pari della nostra “Costituzione” – non solo dovrebbe concorrere, ma dovrebbe esprimersi al massimo per attuare il “buon governo”, e dovrebbe mostrare che opera per la piena applicazione di esso L’opinione pubblica di Villasor vede nella volontà del Sig. Sollai di dare le dimissioni dal proprio posto di lavoro come l’ultimo gesto a tutela della sua salute e dignità, poiché ha compreso che prendersi cura di se stesso è non solo legittimo, ma è un primario dovere. Inoltre risulta ancor più amareggiata per aver costatato l’insensibilità della gestione del suo caso da parte della Giunta che non ha saputo intravvedere una soluzione alternativa, piuttosto ha voluto far propria la decisione quasi a “blindarla” con proprio atto deliberativo n° 122 del 22.10.2013, che porta anche la sua firma, ancorchè a mio avviso viziata da incompetenza, atteso tale compito in capo al Responsabile del Servizio del personale e organizzazione (art. 4 del vigente Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli Uffici). Signor Sindaco, dove si colloca l’umanità e com’è stata argomentata l’azione esposta poco sopra? La decisione del Sig. Sollai, per chi lo conosce bene come il sottoscritto, è stata a lungo ponderata, ha fatto prevalere la tutela del proprio stato di salute, si pone come un atto coraggioso di resistenza, ma anche di denuncia davanti ad una presa d’atto ‐ francamente impopolare per l’Amministrazione ‐ in un momento così complesso di congiuntura economica che il nostro paese e l’intera Regione Sardegna sta attraversando. Perciò se ora analizziamo la vicenda esclusivamente dalla parte dell’Amministrazione, appare quindi incomprensibile capire quale tipo di beneficio ha avuto l’Ente da Lei amministrato nel perseguire questo tipo di “politica”. Poniamoci ora alcuni interrogativi cui come cittadini abbiamo il diritto/dovere di conoscere nell’aspetto decisionale in costi e benefici. 1) È mai possibile che il Comune di Villasor preferisca rinunciare alle risorse professionali di un proprio dipendente incurante dell’efficienza organizzativa che le direttive e le circolari ministeriali prevedono? 2) Quali vantaggi per un Comune in grosse difficoltà occupazionali favorire la creazione di un posto di lavoro vacante, col rischio poi di non poter essere ricoperto per i vincoli alle assunzioni di nuovo personale? 3) Perché non è stata presa in considerazione la possibilità di trasferimento ad altro settore tra quelli notoriamente carenti d’organico, e giusto per citarne alcuni: la Biblioteca Comunale a seguito del recente pensionamento della bibliotecaria, oppure uno scambio con l’agente di Polizia Municipale al quale è stata riconosciuta recentemente la malattia professionale e l’equo indennizzo, ma che ancora ricopre il posto che gli ha causato l’invalidità, oppure il Servizio Demografico da sempre soggetto ad alternanza con vario personale ? Mi permetta, ma ritengo doveroso ripeterle, che gli amministratori comunali e i dirigenti/responsabili d'area che leggono la presente per conoscenza, oggi, sono chiamati ad attivarsi, oltre che per raggiungere obiettivi di efficacia e di produttività, anche a realizzare e a mantenere il benessere (organizzativo, fisico, psicologico, ecc.) dei propri dipendenti e/o colleghi. Si tratta di un aspetto rilevante per lo sviluppo e l’efficienza dell’amministrazione e delle “motivazioni al lavoro” che a mio avviso, invece, è stato ampiamente trascurato attraverso una “tradizionale e obsoleta gestione del personale”. L’amministrazione pubblica, qual è il Comune di Villasor, deve quindi aspirare, proprio perché è il modello per eccellenza, a essere un datore di lavoro esemplare, attraverso quella rinnovata attenzione agli aspetti anche non monetari del rapporto di lavoro. Inoltre, non risulta ancora a tutt’oggi che l’Amministrazione Comunale da Lei rappresentata e guidata abbia istituito il Comitato Unico di Garanzia (CUG) e nemmeno abbia approvato il Regolamento Comunale per il suo funzionamento, i quali ‐ nell’esercizio delle funzioni previste dalla normativa vigente e in piena autonomia gestionale ‐ sono di “notevole rilevanza strategica” nel favorire, tra le altre cose, l’efficacia e l’efficienza organizzativa dell’Amministrazione, per cui favorendo il benessere delle risorse umane ne contrasti le discriminazioni. Signor Sindaco, pur conoscendo i tratti della sua personalità, connotati da un’ideologia che la vede particolarmente attenta al “valore” della persona umana e alla connotazione sociale di “lavoratore”, mi consenta di richiamare alla sua attenzione la specificità rappresentata dal ruolo tecnico dell’impiegato Sig. Sergio Sollai, tanto più che ai tempi attuali, la leadership – da lei rappresentata per ruolo istituzionale – nei sistemi organizzativi è chiamata non solo a valorizzare ma anche a tutelare la loro valenza. Proprio la leadership – attraverso le scelte che compie ‐ svela un suo “carattere morale”. Faccia in modo, Signor Sindaco, che questo termine tanto in uso nel linguaggio moderno dei politici non resti nell’abbellimento gergale dei discorsi, ma trovi concretamente la sua applicazione. Auspico che alle considerazioni, alle domande e ai suggerimenti sopraesposti siano date le doverose risposte, non solo per il rispetto della normativa che ne disciplina l’obbligatorietà, ma anche per il dovere morale che lega il Primo Cittadino istituzionale nei confronti dei propri concittadini, che è quello di fornire spiegazioni, affinché la trasparenza non sia un principio da esibire nelle dichiarazioni d’intenti, ma anche una pratica dell’agire. Mi auguro che la presente non contribuisca a infoltire il numero delle risposte mancate a precedenti richieste di diverso argomento. Distinti saluti, Marcello Podda Via Cesare Pavese, 7 09030 – Villasor (Ca)
https://www.pdf-archive.com/2013/11/08/lettera-al-sindacodi-villasor/
08/11/2013 www.pdf-archive.com
Struttura Nominativo Data Fine SOC Anatomia Patologica CARBONE Antonino 31-lug-18 SOC Oncologia Sperimentale 1 MAESTRO Roberta 31-lug-18 SOC Gastroenterologia CANNIZZARO Renato 31-lug-18 SOC Oncoematologia Clinico Sperimentale GATTEI Valter 31-lug-18 SOC Farmacologia Sperimentale Clinica TOFFOLI Giuseppe 31-lug-18 SOC Oncologia Medica A TIRELLI Umberto 31-lug-18 SOC Radioterapia TROVO' Mauro Gaetano 31-lug-18 SOC Cardiologia MENEGUZZO Nereo Giuseppe 31-lug-18 SOC Fisica Sanitaria CAPRA Elvira 31-lug-18 Ritenuto nel contempo, relativamente a tutte le posizioni non definite con il presente 51 atto, di confermare la proroga nell’incarico già ricoperto prevista con deliberazione n.
https://www.pdf-archive.com/2018/03/05/delibera-conferimento-incarichi-direttori-soc/
05/03/2018 www.pdf-archive.com
Spostandoci nel mondo orientale, arrivando in Iran (antica Persia) ma già in Egitto, in Cina e soprattutto in Turchia all’epoca dell’Impero Ottomano, notiamo invece come l’arco abbia ricoperto un ruolo di rilievo non indifferente e fosse, al posto della spada, l’arma dei potenti, o dei saggi come successe in Cina entrando a far parte integrante di tutta una seria di arti (scrittura, scherma, thé ecc.) sotto il nome di “Kiudo” e costituendo con queste la struttura filosofica dello “Zen”.
https://www.pdf-archive.com/2016/05/05/documento-gdr-arco-per-gestione-lot/
05/05/2016 www.pdf-archive.com
il giaguaro minore, meno acquatico nelle abitudini e ricoperto di macchie, non di anelli;
https://www.pdf-archive.com/2017/03/05/martina-pepe-ege-bn/
05/03/2017 www.pdf-archive.com
racconta che negli interrogatori che formalmente aveva con Lui per circa 10 minuti la ascoltava sui fatti dell'inchiesta e poi per il resto del tempo, circa parlavate di politica Il paragrafo che gli dedica si intitola addirittura: "Tonino, Balocchi & profumi"! Altre persone che hanno ricoperto come Lei incarichi di alto profilo e comunque credibili interrogate del Dott. di Pietro ne danno una descrizione " alternativa" Ad esempio ho trovato il seguente brano riguardo il Prof. Romano Prodi due volte Presidente del Consiglio (Ben lontano dal record stabilito dal Divo "State buoni ragazzi che oggi si inaugura il settimo Governo Andreotti") "Verso l’allora presidente dell’Iri Romano Prodi, futuro presidente del consiglio, il Tonino nazionale nel loro primo faccia a faccia non ha mezze misure e sceglie la linea dura. Romano Prodi viene interrogato dall’uomo di Montenero, che vuole sapere di eventuali finanziamenti dell’Iri ai partiti, il 4 luglio 1993. E’ un interrogatorio pesante, tanto che le urla quel giorno si sentono fin nei corridoi della procura. Ma Prodi nega. Di Pietro legge allora al presidente dell’Iri i verbali che contengono le dichiarazioni di Giuliano Graziosi (Stet) e Franco Reviglio (Eni). Prodi annaspa, non ricorda, ammette solo pressioni da parte di Craxi e Andreotti. Alla fine del confronto Di Pietro congeda Prodi più o meno con queste parole: “va bene professore, torni a Roma e rifletta bene su quello che abbiamo detto. Ci rivediamo lunedì, sappia però che potremmo essere costretti a farla continuare a riflettere lontano da casa. “(Confronta La Repubblica 3 luglio 1993 ) Le urla, le aggressioni verbali e le minacce neppure tanto velate di arresto scuotono il professore bolognese a tal punto che Prodi va a dolersene con il presidente della Repubblica Scalfaro. Riferirà l’accaduto, con toni accorati, parlando di una grande umiliazione subita, anche all’ex ministro della Giustizia Filippo Mancuso. L’8 luglio – un po’ a freddo – Scalfaro in una sua esternazione si rammarica per gli eccessi giustizialisti e l’uso disinvolto della carcerazione preventiva da parte di alcuni pubblici ministeri. “Non c’è dubbio – dice il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro – che il carcere per convincere l’inquisito a parlare non è nel rispetto dei diritti inviolabili dell’uomo .”" Tratto da Estratto da Corruzione ad Alta Velocità di F. Imposimato, G. Pisauro, S. Provisionato. Koinè nuove edizioni [Cap. VI – L’uomo che sapeva troppo pagg. 143144; 149150] Ancora pare quasi inevitabile citare l'Ing. Gabriele Cagliari morto suicida in carcere soffocato da una borsa di plastica (che coraggio e determinazione deve essere necessaria per una morte del genere.. Lei è medico immagini il dolore, la paura..) « Secondo questi magistrati, a ognuno di noi deve dunque essere precluso ogni futuro, quindi la vita, anche in quello che loro chiamano il nostro "ambiente". La vita, dicevo, perché il suo ambiente, per ognuno, è la vita: la famiglia, gli amici, i colleghi, le conoscenze locali e internazionali, gli interessi sui quali loro e i loro complici intendono mettere le mani. Già molti sostengono, infatti, che agli inquisiti come me dovrà essere interdetta ogni possibilità di lavoro non solo nell'Amministrazione Pubblica o parapubblica, ma anche nelle Amministrazioni delle aziende private, come si fa a volte per i falliti. Si vuole insomma creare una massa di morti civili, disperati e perseguitati, proprio come sta facendo l'altro complice infame della Magistratura che è il sistema carcerario. La convinzione che mi sono fatto è che i Magistrati considerano il carcere nient'altro che uno strumento di lavoro, di tortura psicologica, dove le pratiche possono venire a maturazione, o ammuffire, indifferentemente, anche se si tratta della pelle della gente . Il carcere non è altro che un serraglio per animali senza teste né anima. (...) Come dicevo, siamo cani in un canile dal quale ogni Procuratore può prelevarci per fare la propria esercitazione e dimostrare che è più bravo o più severo di quello che aveva fatto un'analoga esercitazione alcuni giorni prima o alcune ore prima.(...) Stanno distruggendo le basi di fondo e la stessa cultura del diritto, stanno percorrendo irrevocabilmente la strada che porta al loro Stato autoritario, al loro regime della totale asocialità. Io non ci voglio essere. » (Estratto della lettera scritta ai familiari dieci giorni prima del suicidio) https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_Cagliari Ma l'elenco potrebbe continuare e Lei ne è stato diretto testimone, protagonista non di secondo piano ed appunto interprete lo sa perfettamente, meglio di me.. Antonio Di Pietro prima di essere stato magistrato è stato poliziotto, ed i metodi dei questurini sono appunto quelli descritti dalle “vittime” dell’inchiesta mani pulite nelle sue peggiori pagine.. L'inchiesta giudiziaria "Mani pulite" ha fatto emergere due cose In maniera palese, ovvero gettando in pasto alla pubblica opinione, la storica corruzione nella pubblica amministrazione italiana In maniera occulta, ovvero senza rilevarla i metodi agghiaccianti da sempre utilizzati dalla Magistratura e dalla Polizia. All’epoca non esisteva Youtube né i Social Network oggi esistono e le persone per bene che lavorano nella Giustizia inorridite dal sistema del quale fanno parte inseriscono materiale di denuncia, video e documenti, che prima rimaneva nascosto . Pensi ad esempio tanti anni fa alla tragica e misteriosa morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli nella Questura di Milano. se Lei oggi facesse una ricerchina su youtube potrebbe assistere ai tanti duri interrogatori che gli inquisitori italiani fanno ali indagati: urla umiliazioni domande insistenti ed assurde.. Può trovare addirittura video di Addetti della Polizia penitenziaria che si riprendono prima di suicidarsi esasperati dal loro lavoro... (Lei, una volta liberato con i suoi carcerieri è andato a fare una bella cena da Rosiello a Marechiaro) Desidererei insomma sapere da Lei che cosa ne pensa della fase istruttoria dell’inchiesta “Mani Pulite” riferendomi proprio ai metodi di interrogatorio, all'uso della carcerazione preventiva alla sofferenza che creato. In termini più ampi alla Violenza del Potere, ovvero al vero legame che tiene insieme la società Lo chiedo a Lei che è stato Ministro, ovvero un uomo che ha esercitato il Potere ai vertici dello Stato. Lei è stato un stato un Superministro della Prima Repubblica incarcerato con un abito gessato e per affermare il suo diritto agli arresto domiciliari ha patito 16 giorni di rigoroso sciopero della fame. Ha subito ed esercitato il Potere. Per quanto mi riguarda la prego ancora di usare un pò di pazienza e continuare a leggere... Sono del medesimo parere di Max Weber: “Lo Stato è un’entità che reclama il monopolio sull’uso legittimo della forza fisica.” Sono d’accordo con George Orwell e mi consenta di citarle questi brani tratti da “1984”: «Ti è sufficientemente chiaro come il Partito si mantiene al potere. Ora, però, devi dirmi perché non abbiamo alcuna intenzione di cederlo. Da quale fine siamo spinti? Per quale motivo dovremmo desiderare il potere? Su, parla!» aggiunse, mentre Winston continuava a rimanere in silenzio. «Voi governate su di noi per il nostro bene» disse con una certa stanchezza nella voce. «Avete la convinzione che gli esseri umani non sappiano governarsi da soli, quindi...» Diede un balzo e quasi emise un grido. Uno spasmo doloroso gli aveva attraversato il corpo. «Hai detto una cosa stupida, Winston, stupida!» disse. «Non avresti dovuto essere così avventato.» «Risponderò io stesso alla mia domanda. La risposta è: il Partito ricerca il potere in quanto tale. Il bene altrui non ci interessa, è solo il potere che ci sta a cuore. Non desideriamo la ricchezza, il lusso, la felicità, una lunga vita. Vogliamo il potere, il potere allo stato puro. Presto capirai che cosa intendiamo per potere allo stato puro. Siamo diversi da tutti gli oligarchi del passato perché abbiamo piena coscienza di quello che facciamo. Costoro, anche quelli che più ci rassomigliano, erano tutti dei codardi e degli ipocriti. I nazisti in Germania e i comunisti in Russia usarono metodi molto simili ai nostri, ma non ebbero mai il coraggio di ammettere apertamente da quali fini erano spinti. Pretendevano, e forse ci credevano davvero, di essersi impadroniti del potere controvoglia e per un periodo di tempo limitato, e che dietro l'angolo ci fosse un paradiso nel quale gli esseri umani sarebbero stati liberi e uguali fra loro. Noi non siamo così, noi sappiamo che nessuno si impadronisce del potere con l'intenzione di cederlo successivamente. Il potere è un fine, non un mezzo. Non si instaura una dittatura al fine di salvaguardare una rivoluzione: si fa la rivoluzione proprio per instaurare la dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione, il fine della tortura è la tortura, il fine del potere è il potere. Adesso cominci a capirmi?» «Noi siamo i sacerdoti del potere. Dio è potere. Fino a questo momento per te potere è solo una parola, ma è bene che adesso ti faccia un'idea più precisa di che cosa sia veramente, il controllo che abbiamo sulla materia è già assoluto.» «Ma com'è possibile che controlliate la realtà materiale?» gridò. «Non controllate né il clima né la legge di gravità. E poi ci sono le malattie, il dolore, la morte...» O'Brien lo tacitò con un segno della mano. «Noi controlliamo la materia perché controlliamo la mente. La realtà si trova nella scatola cranica. Apprenderai per gradi questa verità, Winston. Nulla ci è impossibile. L'invisibilità, la levitazione, nulla. Potrei, se volessi, sollevarmi da questo pavimento come una bolla di sapone. Non voglio farlo, perché la volontà del Partito non è questa. Devi liberarti di quelle idee ottocentesche sulle leggi naturali. Quelle leggi le facciamo noi.» «È falso! Non siete neanche padroni di questo pianeta! E l'Eurasia? E l'Estasia? Non le avete ancora conquistate.» «Non è importante. Le conquisteremo quando ci parrà opportuno, e se anche ciò non dovesse avvenire, che differenza farebbe? Possiamo lasciarle fuori dell'esistenza. L'Oceania è il mondo.» «Ma di per sé il mondo non è altro che un granello di polvere, e l'uomo è piccolo... indifeso! Da quanto tempo esiste? Per milioni di anni la Terra è stata disabitata.» «Sciocchezze. La Terra ha la nostra stessa età, nulla di più. Le cose esi stono solo in quanto se ne ha coscienza.» «Ma le rocce sono piene di ossa di animali estinti... mammut, mastodonti, rettili immani, che vivevano qui molto prima che si sentisse parlare dell'uomo.» «Ma le hai viste queste ossa, Winston? No, naturalmente. Sono un'invenzione dei biologi dell'Ottocento. Prima dell'uomo non c'era nulla. E se potesse estinguersi, dopo di lui non ci sarebbe nulla. Nulla esiste esternamente all'uomo.» «Ma esternamente a noi c'è l'intero universo! Pensa alle stelle, alcune di loro distano milioni di anni luce dalla Terra. Non le potremo raggiungere mai.» «Che cosa sono le stelle?» disse O'Brien con aria indifferente. «Corpuscoli di fuoco a qualche chilometro da noi. Se volessimo, le potremmo raggiungere, o cancellare. La Terra è il centro dell'universo. Il sole e le stelle le girano intorno.» Si interruppe, e per un attimo riprese quell'aria da maestro che interroga uno scolaro promettente: «Winston,come fa un uomo a esercitare il potere su un altro uomo?». Winston rifletté. «Facendolo soffrire» rispose. «Bravo, facendolo soffrire. Non è sufficiente che ci obbedisca. Se non soffre, come facciamo a essere certi che non obbedisca alla nostra volontà ma alla sua? Potere vuol dire infliggere dolore e umiliazione. Potere vuol dire ridurre la mente altrui in pezzi che poi rimetteremo insieme nella forma che più ci parrà opportuna.» Che ne pensa del Potere inteso come Violenza che, secondo me è il Potere dei Tribunali utilizzato però come semplice pretesto per l’amministrazione della Giustizia? Che cosa ne pensa del Potere inteso come Violenza ovvero come vero collante come vero motore delle Istituzioni? Grazie per la sua pazienza, spero di essere stato chiaro..
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05/08/2016 www.pdf-archive.com
Ripensava a sua madre mentre era disteso in terra con la faccia contro il terreno ricoperto di neve, portò un braccio al petto, versò una lacrima che divenne ghiaccio quasi istantaneamente, e cosi’ si spense Fundan, figlio di Kandun, con la neve che gentilmente cominciava ad adagiarsi su di lui...
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17/02/2015 www.pdf-archive.com
v'è una battaglia molto concitata tra un mannaro ricoperto da una solida armatura a piastre , armato con mazzapicchio alla destra e scudo medio alla sinistra , ed un elfo in armatura pesante completa , spada bastarda retta con la mano destra e mano sinistra libera ciondolante al fianco.
https://www.pdf-archive.com/2017/10/17/colloquio-nagul/
17/10/2017 www.pdf-archive.com
Il resto del corpo, ricoperto dall'acciaio e dall'ottone dell'armatura, parrebbe immobile come una statua scolpita da Prassitele» ¶ Dunque sarà questo il vostro ramo di competenza.
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01/11/2017 www.pdf-archive.com
15:39 Syrial [Sentiero/Sella] fa la sua apparizione in sella a Raksaka, il gigantesco cammello della Battriana ricoperto dalla barda da guerra, che conduce all'AMBIO MODERATO in direzione del castello.
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01/11/2017 www.pdf-archive.com